Per offrirti un'esperienza di navigazione sempre migliore, questo sito utilizza cookie propri e di terze parti, partner selezionati. I cookie di terze parti potranno anche essere di profilazione.
Le tue preferenze si applicheranno solo a questo sito web. Puoi modificare le tue preferenze in qualsiasi momento ritornando su questo sito o consultando la nostra informativa sulla riservatezza.
E' possibile rivedere la nostra privacy policy cliccando qui e la nostra cookie policy cliccando qui.
Per modificare le impostazioni dei cookies clicca qui
  • seguici su feed rss
  • seguici su twitter
  • seguici su linkedin
  • seguici su facebook
  • cerca

SEI GIA' REGISTRATO? EFFETTUA ADESSO IL LOGIN.



ricordami per 365 giorni

HAI DIMENTICATO LA PASSWORD? CLICCA QUI

NON SEI ANCORA REGISTRATO ? CLICCA QUI E REGISTRATI !

I nuovi attributi rel=ugc e rel=sponsored: a cosa servono e come usarli

di :: 23 febbraio 2020
I nuovi attributi rel=ugc e rel=sponsored: a cosa servono e come usarli

Tra le novità di Google per il 2020 troviamo l'introduzione di due nuovi attributi, rel="ugc" e rel="sponsored", da inserire nei tag href dei nostri link.

Noi conosciamo bene l'attributo "nofollow", utilizzato per descrivere il tipo di relazione presente tra la pagina in cui il link è presente, e quella linkata.

Ad esempio:

<a href='http://www.ilsito.it' rel='nofollow'>Sito XYZ</a>

Inserendo un rel="nofollow" in un link, Google NON seguirà nella sua indicizzazione la pagina di destinazione di quei link e NON trasferirà a quella pagina l'autorità della pagina dove è presente il link.

Questo fino ad oggi..... Infatti anche all'attributo "nofollow" Google attribusice adesso un singificato diverso.

In questo articolo concentriamoci sui nuovi attrivubi "sponsored" e "ugc"

rel="sponsored"

L’attributo “sponsored” è utilizzato per identificare link legati a sponsorizzazioni, azioni pubblicitarie, ed in generale laddove ci sia una compravendita. Ci vengono quindi subito in mente i link nei banner pubblicitari.

Ad esempio, ecco un link relativo ad un banner pubblicitario:

<a href='http://www.ilsito.it' rel='sponsored'><img src='/img/adv/adv.jpg' /></a>

rel="ugc"

L’attributo  "ucg" significa "User Generated Content", e si fa riferimento ai link che vengono creati dagli utenti del sito all'interno dei commenti o dei post nei forum, nei quali possono scrivere e quindi interagire con il sito.

Ad esempio, ecco un commento in un blog che contiene un link:

.... secondo me l'attributo <a href='http://www.miosito.it' rel='ugc'>rel sponsored</a>, non servirà a nulla ....

Questi collegamenti che presentano l'attributo "sponsored" e ugc" sono considerati da Google come dei suggerimenti su quali link considerare o escludere per il calcolo del posizionamento.

Non solo, da oggi anche l'attributo "nofollow" acquisisce questo nuovo significato, per cui sarà considerato da Google SOLO un suggerimento. In poche parole, da oggi un link che contiene il nofollow potrebbe comunque trasmettere autorevolezza, cosa non possibile qualche mese fa.

Google utilizzerà questi suggerimenti, insieme ad altri indicatori, per capire meglio come valutare e utilizzare in modo appropriato i link che collegano le pagine del web.

Potrebbe interessarti

 
 
 
 
pay per script

Hai bisogno di uno script PHP personalizzato, di una particolare configurazione su Linux, di una gestione dei tuoi server Linux, o di una consulenza per il tuo progetto?

x

ATTENZIONE